La seconda città della toscana
Prato, la città che da oltre cinque anni ospita il progetto Circolo Lettori Prato, non mancherà sicuramente di stupire chiunque ci passerà.
La città di Prato, con oltre duecentomila abitanti, è la seconda città della Toscana e la terza dell’Italia Centrale. Il suo passato fortemente legato alla storica e antichissima tradizione imprenditoriale tessile; qui nuovo e antico si coniugano perfettamente assieme.
Contenuti
Cosa vedere a Prato
La Redazione del Circolo Lettori Prato ha stilato una serie di luoghi da visitare assolutamente per comprendere e vivere in maniera completa la città. Buona permanenza!
Musei e biblioteche
Centro Pecci
Ospitato all’interno del nuovo e avveniristico complesso progettato dall’archistar Maurice Nio, a cui si ingloba la struttura originaria dell’architetto italiano Italo Gamberini, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci è la prima istituzione italiana realizzata da zero con l’obiettivo di presentare, collezionare, documentare e supportare le ricerche artistiche di arti visive e performative, cinema, musica, architettura, design, moda e letteratura.
Museo di Palazzo Pretorio
Nel cuore della città di Prato, vi è uno scrigno prezioso di oggetti che raccontano la storia della città, con le opere di maestri della storia dell’arte, quali Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Donatello, Filippo e Filippino Lippi, le grandi pale d’altare dipinte da Santi di Tito e Alessandro Allori e la gipsoteca di Lorenzo Bartolini.
Museo del Tessuto
Il Museo rappresenta la memoria storica e l’interfaccia culturale del distretto tessile di Prato, una realtà che affonda le proprie origini nel Medioevo e che si attesta ancora oggi come una delle più importanti in Europa.
Sito, assieme alla Biblioteca Lazzerini, all’interno del Polo Culturale Campolmi, nel centro storico cittadino, il Museo del Tessuto è il più grande centro culturale d’Italia dedicato alla valorizzazione dell’arte e della produzione tessile antica e contemporanea.
Museo dell’Opera del Duomo
Adiacente alla Cattedrale di Santo Stefano, il Museo dell’Opera del Duomo rappresenta il principale luogo espositivo della Fabbriceria e dei Musei diocesani. Completamente riammodernato nel 2006, presenta all’interno un interessante allestimento di capolavori dal valore inestimabile firmati da maestri della storia dell’arte mondiale, dal Medioevo, passando per il Rinascimento toscano, fino all’età del Barocco.
Biblioteca Lazzerini
Da redazione di progetto dedicato ai libri, non potevamo tralasciare il nostro luogo a cui siamo chiaramente un pochino di più legati!
Sita, assieme al Museo del Tessuto, all’interno del Polo Culturale Campolmi nel centro storico cittadino, la Biblioteca Comunale “Alessandro Lazzerini” conserva una collezione libraria tra le più importanti d’Italia.
Galleria di Palazzo degli Alberti
Chiudiamo questa sezione citando la Galleria di Palazzo degli Alberti, un museo ospitante i capolavori di Caravaggio, Giovanni Bellini, Filippo Lippi, Puccio di Simone, alcune opere del Cinque-Seicento di area fiorentina e le sculture di Lorenzo Bartolini.
La Galleria è aperta solo nei fine settimana, e la visita guidata è gratuita, previa prenotazione. Maggiori informazioni sul sito web.
Chiese
- Cattedrale di Santo Stefano (Duomo cittadino e sede vescovile)
- Basilica di Santa Maria delle Carceri
- Complesso monumentale di San Francesco e Cappella Migliorati
- Basilica di San Domenico
Da non perdere
Passeggiando per il centro storico cittadino, non vanno assolutamente tralasciati questi importantissimi monumenti e luoghi di altissimo profilo e valore storico.
- Castello dell’Imperatore (età sveva) e Cassero Medievale
- Statua di Henry Moore
- Palazzo Datini e Casa Natale di Francesco Datini
Puoi visualizzare tutti i luoghi citati in precedenza nella mappa.
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